Come vendere sui Marketplace in Russia

Il mercato russo, da sempre attento al Made in Italy e ai suoi standard qualitativi, si sta rivelando sempre più promettente per l’export dei prodotti italiani.
A inizio 2021, secondo il rapporto di Data Insight si è registrato una aumento complessivo del volume d’affari nelle vendite online:

nel 2020, complici anche le restrizioni dovute alla pandemia, sono stati consegnati 883 milioni di articoli, il 35% in più rispetto all’anno precedente.
Ciò corrisponde ad un valore annuale di 2,5 miliardi di rubli (33 miliardi di dollari), contro la stima prevista che si attestava sui 2,2 miliardi (29 miliardi di dollari).

Pe le aziende italiane che vogliono coinvolgere nuovi acquirenti dai questi paesi, vendere sui principali marketplace in Russia si dimostra una soluzione vantaggiosa perché permettere di offrire prodotti e articoli altrimenti non reperibili nei negozi del territorio.

Ciò consente al produttore di godere di una concorrenza limitata e al cliente finale, in relazione agli importi, di accedere a beni esenti dai dazi doganali.
Sempre per identificare i volumi di questo mercato, va detto che il numero di possibili acquirenti che si rivolgono ai marketplace in Russia raggiunge cifre considerevoli: circa 110 milioni di utenti attivi online (più del 15% dell’intero continente europeo) muovono un mercato online che, secondo eMarketer è tra i primi cinque del mondo per tasso di crescita.

La Russia e i Marketplace B2C

In Russia i consumatori acquistano su diverse piattaforme, ma sono unicamente Ozon e Joom quelle che permettono la modalità di lavoro cross border.

Ciò consente di evitare lo stoccaggio delle merci in Russia, che presuppone una spesa in più per il produttore o venditore italiano coinvolto.

• Ozon.ru è il Marketplace più popolare, con un numero di utenti in costante crescita che a loro volta generano un volume di ordini annuali che supera i 30 milioni di unità. Raccogliendo diverse categorie merceologiche, questa piattaforma è utilizzata soprattutto per l’acquisto di calzature e abbigliamento, due settori nei quali l’eccellenza del made in Italy è nota.
• Joom.com, invece, è una piattaforma che offre prodotti di primo prezzo, non funziona esclusivamente nel mercato russo, ma in questo ha trovato grande riscontro e popolarità. Con un catalogo di circa 10 milioni di prodotti è in grado di soddisfare le esigenze di chi, oltre alla qualità, ricerca offerte scontate e prezzi convenienti.

Come vendere sui marketplace in Russia con Secom

Tra i servizi offerti da Secom per le aziende italiane che scelgono di commercializzare i loro prodotti sulle queste piattaforme, rientra la collaborazione con web agency russe che curano gli aspetti legati al marketing.
Così facendo proponiamo un servizio a 360° che consente

• Di identificare il Marketplace più idoneo per la vendita dei propri prodotti;
• Curare tutti gli aspetti tecnici di inserimento all’interno della piattaforma;
• Compilare schede prodotto perfomanti anche in ottica SEO, ovvero in grado di comparire nelle prime posizioni dei motori di ricerca;
• Su richiesta inoltre, proponiamo strategie di influencer marketing con influencer russi per promuovere sia il brand che i singoli prodotti.

Se stai cercando di proporre i tuoi prodotti sul mercato russo, con Secom trovi un partner affidabile e a a tutto tondo, che contempla l’aspetto di marketing, le questioni più commerciali legate ai rapporti con la piattaforma oltre che con il cliente e, infine, la gestione logistica, con l’invio dei colli all’acquirente finale nella modalità desiderata (presso cioè un punto di ritiro o direttamente door to door).
Nello specifico, avvalersi di un servizio logistico affidabile, consolidato e competente assicura una gestione accurata e fluida anche per quanto riguarda il disbrigo delle pratiche doganali.

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