Spedizioni Italia Russia e dazi doganali

Per le imprese italiane che vogliono affacciarsi sul mercato russo, il tema delle spedizioni Italia Russia coinvolge diversi aspetti della logistica: i dazi doganali, le certificazioni e la documentazione necessaria al trasporto e all’ingresso nel Paese di arrivo in primis.
Oltre ad essere un mercato in forte espansione, quello della Federazione Russa è un orizzonte commerciale interessante non solo per i grandi brand del Made in Italy, ma anche per artigiani e piccoli commercianti.
La questione dei costi è ciò che più preoccupa le aziende interessate all’esportazione in Russia, per questo è importante avere alcune informazioni di base riguardo la logistica Italia Russia e nello specifico i rapporti tra la dogana italiana e quella russa.

Vendere in Russia è conveniente?

Si. Per prima cosa va considerato che i prodotti venduti fuori dalla CE e in particolare nel territorio russo non sono soggetti all’IVA. Un aspetto che rende i prodotti di importazione molto appetibili per gli acquirenti.

I costi dei dazi variano a seconda della categoria merceologica e possono essere

• una percentuale,
• un valore unitario assoluto,
• una combinazione di entrambe.

I dazi per gli e-commerce B2C non sono dovuti per importi del valore minore o uguale a € 200, sopra a cui viene imposta una quota fissa del +15% sul valore in eccedenza.

Un’altra distinzione va fatta per le certificazioni.
I prodotti venduti in Russia in modalità e-commerce non sono soggetti alla certificazione EAC che, in alcuni casi, potrebbe rivelarsi gravosa.
Vendere in Russia è perciò sicuramente interessante e l’esperienza acquisita da Secom negli anni ha permesso di agevolare la logistica per le imprese che si orientano verso il mercato russo.

I dazi doganali e il disbrigo delle pratiche doganali in Russia

Spesso le piccole o medie imprese sono scoraggiate dall’affrontare le esportazioni in Russia considerandole troppo gravosa dal punto di vista della documentazione da produrre, delle certificazioni EAC da ottenere e/o della richiesta della marcatura Datamatrix a cui alcuni prodotti sono soggetti.

Per risolvere questi aspetti è importante rivolgersi ad un servizio logistico affidabile e consolidato.
L’esperienza di Secom, non solo è in grado di gestire il trasporto in Russia, ma supporta le aziende grazie ad un network di partner e contatti sul territorio che collabora con le società e gli Enti istituzionali russi per proporre soluzioni veloci e reali al disbrigo delle pratiche doganali.

Unione Economica Eurasiatica UEE:

unione doganale unica per Russia, Bielorussia e per gli altri paesi che ne fanno parte

L’intento primario dell’Unione Economica Eurasiatica, che coinvolge Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan, è creare uno spazio economico comune nel quale vigano regole doganali condivise.
Per chi sceglie di orientarsi verso i mercati dell’Est Europa e dell’Asia, ciò diviene un’opportunità in più da cogliere, perché i costi doganali per le importazioni delle merci sono assoggettati alle medesime normative.

Se vuoi saperne di più sulle nostre spedizioni Italia Russia, contattaci

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